Complesso residenziale BariDomani rientrante nel programma di edilizia residenziale.
Da concedere in locazione o godimento ai dipendenti delle amministrazioni dello stato quando è strettamente necessario alla lotta alla criminalità, con priorità per coloro che vengono trasferiti per esigenze di servizio.
Programma integrato da realizzarsi nel Comune di Bari Legge 12 Luglio 1991, n. 203, Articolo 18.
Lo stato dei lavori è attualmente in realizzazione
DESCRIZIONE
Il Programma Integrato di Intervento realizzato è composto nella sua totalità di:
- N.ro 75 alloggi di edilizia residenziale sovvenzionata destinati alla locazione alle Forze dell’ordine;
- N.ro 38 alloggi di edilizia residenziale agevolata destinati alla locazione alle Forze dell’ordine;
- N.ro 140 alloggi di edilizia residenziale libera di cui n. 10 destinati alla locazione alle Forze dell’ordine;
- 27.231 mc di edilizia non residenziale commerciale – direzionale – artigianale;
- Opere di urbanizzazione primarie e secondarie;
- Allacci e collegamenti a servizi e reti esterni all’insediamento.
L’intervento proposto denominato complesso residenziale “Baridomani” tende a realizzare un programma integrato pubblico-privato. L’intervento è caratterizzato dalla compresenza ed integrazioni di più funzioni urbane e dalla contemporanea esecuzione delle opere urbanizzative primarie di supporto all’insediamento.
L’obiettivo della massima integrazione viene perseguito sia nelle modalità di intervento (finanziamenti pubblici e risorse private) sia nelle caratteristiche urbanistiche e tipologiche del complesso edilizio.
La soluzione progettuale
propone, attraverso una forte definizione della organizzazione compositiva, la riqualificazione e caratterizzazione di un contesto attualmente disgregato. Costituito da edilizia residenziale sparsa, aree agricole semi-abbandonate e grandi opere infrastrutturali che non supportano ancora un tessuto connettivo.
Il progetto, realizzato dall’impresa L’INTERNAZIONALE, completa un isolato di transizione tra le più recenti costruzioni e il tessuto frammentato formato da edifici di epoche differenti.
Il nuovo fronte urbano “Baridomani”, è composto da volumi di altezze di quattro piani fuori terra e delimita e fornisce una forte immagine architettonica e, allo stesso tempo, stabilisce un importante dialogo con “La Corte verde” interna, e gli spazi verdi esterni ai fabbricati.
La conformazione e la distribuzione dei volumi lungo un perimetro di forma quadrata ed uno di forma semicircolare, segnano gli spazi cognitivi e connettivi, ricreando, allo stesso tempo, nel tessuto urbano quegli spazi in cui si mantengono e si creano numerose relazioni interpersonali avvalorato dalla caratteristica pedonale dell’area.
Le due distribuzione degli edifici del complesso mostrano una marcata differenza di altezza tra il costrutto interno e confinante. Infatti, quella alta quattro piani, situata ad anello, lungo il perimetro, propone un profilo lineare che si confronta con le altezze degli edifici centrali.
Tra di loro i fabbricati sono collegate al pianoterra da un corpo vetrato contenente l’ingresso.
Disegnato con una particolare geometria di forma irregolare che, infatti, fa da nesso tra la strada e l’ampio spazio verde situato all’interno.
Si configura così come un ambiente aperto, totalmente trasparente, con la presenza di pilastri, dove i blocchi, composti da ascensori e scale, distribuiscono alle abitazioni dei piani superiori. Le facciate si contraddistinguono per il loro forte carattere urbano. Il basamento degli edifici trasmette un’immagine unitaria, rivestito da lastre di pietra bianca dalla finitura bugnata.